APERTA A VERONA UNA "TRE GIORNI" DEDICATA AI VENETI NEL MONDO. LA CONSULTA DA OGGI AL LAVORO, DOMANI E DOMENICA APPUNTAMENTI ALLA GRAN GUARDIA. STIVAL: SI APRE UNA NUOVA STAGIONE CON PIANO 2013-2015 E NUOVA LEGGE. LA CRISI HA INNESCATO UN'ALTRO FENOMENO MIGRATORIO DAL VENETO

Verona, 26 ottobre 2012

Con la prima sessione di lavori della Consulta Regionale per l'Emigrazione è partita oggi a Verona una "tre giorni" tutta dedicata al mondo dell'emigrazione veneta, oltre 4,5 milioni di emigrati e loro discendenti ormai giunti alla quinta generazione, ai suoi rapporti con la terra natìa e con la Regione del Veneto, alle possibilità di sviluppo e di collaborazione in un momento di crisi internazionale, alla valutazione delle iniziative da mettere in campo con il nuovo Piano Triennale Regionale 2013-2015 e con la nuova legge di settore che è al vaglio della Commissione competente del Consiglio Regionale e che presto approderà in aula per l'approvazione definitiva. Alla Consulta, per la prima volta, si affianca anche la Festa Regionale dei Veneti nel Mondo (sino all'anno scorso i due momenti si tenevano in tempi diversi con maggiori costi e minori possibilità di contatto tra tutti i protagonisti) che culminerà domani e domenica con una serie di iniziative alla Gran Guardia. I lavori della Consulta, presieduti dall'assessore regionale ai flussi migratori Daniele Stival, si sono aperti nella sala consigliare della Camera di Commercio scaligera. Con Stival c'erano il vicepresidente dell'organismo, l'imprenditore veneto in Uruguay Luciano Sacchet, l'assessore comunale Vittorio di Dio che ha portato i saluti della città, i consiglieri regionali Fasoli e Berlato Sella, il presidente dell'Associazione Veronesi nel Mondo che organizza la "tre giorni"Fernando Morando, i rappresentanti di Anci, Upi, Urpv, Uncem, delle Camere di Commercio del Veneto, delle Università, dei patronati sindacali, delle Associazioni di emigrati che operano in Veneto e i consultori delegati provenienti da Sud Africa, Svizzera, Argentina, Brasile, Uruguay, Canada, Venezuela e Australia. Nel suo intervento introduttivo, Stival ha toccato tutti i temi più attuali sul tappeto. "La crisi economica – ha detto – ha già provocato più di 160.000 nuovi disoccupati in Veneto e attivato un nuovo fenomeno migratorio verso l'estero fatto da giovani ad elevata qualificazione, che partono per mettere a frutto la loro preparazione. La grande rete dei nostri emigrati – ha detto – può essere preziosa per fornire loro assistenza e consulenza quando hanno deciso verso quale nazione indirizzarsi e ringraziamo tutti per quanto stanno facendo e faranno in tanti Paesi del mondo". Porte aperte, però, anche all'aiuto che il Veneto può dare ai giovani oriundi, per i quali ci sono e ci saranno anche in futuro iniziative di formazione ivi comprese borse di studio nelle Università venete, di collegamento con la realtà imprenditoriale veneta, di correlazione con i giovani veneti per creare occasioni di collaborazione economica, sociale, culturale. "Con il nuovo Piano Triennale 2013-2015 e con la nuova legge di settore che tra poco sarà approvata dal Consiglio – ha detto anche Stival – siamo alla vigilia di una nuova stagione di programmazione dei rapporti della Regione con i suoi emigrati ed i loro discendenti, e perciò questa riunione annuale della Consulta è particolarmente importante". L'organismo dovrà infatti dare il suo parere e le proprie indicazioni rispetto agli obiettivi del Piano. La bozza sottoposta ai consultori ne indica ben 12, tra i quali un rinnovato appoggio all'associazionismo, la promozione del "sistema veneto" all'estero con il coinvolgimento delle associazioni e delle Camere di Commercio, la promozione dell'insegnamento della lingua italiana e della nostra cultura all'estero favorendo così l'affermazione del "Made in Italy" e del "Made in Veneto", la realizzazione di iniziative formative rivolte agli oriundi residenti all'estero con un occhio di riguardo ai giovani tra 18 e 39 anni, la valorizzazione delle radici culturali venete, la promozione di sinergie con il mondo universitario e scolastico in generale, il sostegno per il primo inserimento in Veneto degli emigrati o loro discendenti che intendano tornare a stabilirsi nel territorio regionale. I lavori della Consulta proseguono domani mentre, sempre domani, si aprono alla Gran Guardia le iniziative della Festa Regionale dei Veneti nel Mondo. In particolare, a partire dalle 9.30, si terrà la cerimonia di premiazione delle scuole venete che hanno partecipato ad un concorso dedicato proprio alla realtà e alla storia dell'emigrazione veneta. Domenica si replica con varie iniziative alla Gran Guardia, un convegno, un concerto sinfonico ed una presentazione di prodotti tipici veronesi.


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